Svelate a Longarone le torce olimpiche di Milano-Cortina 2026: presente anche Venezia

Alla cerimonia di presentazione, accanto alle autorità locali e regionali, anche il Comune e la Città metropolitana di Venezia. La torcia “Essential”, simbolo di pace e fratellanza, segna l’avvio ufficiale del conto alla rovescia verso i Giochi

LONGARONE (BL)– Debutto ufficiale per le torce olimpiche e paralimpiche di Milano-Cortina 2026. Questa mattina, nell’area fieristica di Longarone, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha tolto il drappo blu, svelando per la prima volta i simboli che accompagneranno il percorso verso i Giochi invernali. Accanto a lui il presidente della Fondazione Cortina, Stefano Longo, e il presidente Unioncamere del Veneto, Franco Conzato.

A rappresentare Venezia e la sua area metropolitana erano presenti il consigliere comunale Matteo Senno, presidente della Commissione consiliare allo Sport, e la vicesindaca Silvia Susanna. “Un appuntamento importante che segna una tappa significativa nel percorso di avvicinamento alle Olimpiadi – ha dichiarato Senno – non solo dal punto di vista sportivo, ma anche come occasione di sviluppo economico, sociale e culturale per il nostro territorio”.

Parole condivise dalla vicesindaca Susanna, che ha sottolineato l’emozione e il valore del passaggio delle torce nelle città venete: “Il loro cammino avvicinerà i cittadini al grande evento e sarà motivo di grande soddisfazione per la Città metropolitana”.

Alla cerimonia erano presenti numerose autorità civili e militari, tra cui la presidente di Longarone Fiere Dolomiti Caterina Carrer, il presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin e il sindaco di Cortina d’Ampezzo, Gianluca Lorenzi.

Un contributo significativo è arrivato anche dal consigliere regionale Tommaso Razzolini (FdI), segretario della VI Commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto, che ha ricordato come con la presentazione delle torce “prende ufficialmente avvio il conto alla rovescia verso i Giochi invernali, in programma dal 6 al 22 febbraio 2026. La torcia, denominata Essential, è un tributo al design italiano: pesa 1.060 grammi, è ricaricabile fino a dieci volte ed è stata realizzata in due versioni, con colorazioni diverse per i Giochi Olimpici e Paralimpici”.

Dopo l’anteprima all’Expo di Osaka, il debutto a Longarone rappresenta un passaggio di grande valore simbolico. “Da oggi – ha proseguito Razzolini – Milano-Cortina 2026 accende ufficialmente la sua marcia verso i Giochi: un evento che porterà benefici duraturi in termini di immagine e visibilità internazionale, rafforzando ulteriormente l’attrattiva turistica di un territorio già ammirato in tutto il mondo”.

La giornata ha offerto anche l’occasione per inaugurare la mostra itinerante Sport e montagna tra tradizione e innovazione. Cortina d’Ampezzo. Le due Olimpiadi, curata dall’architetto Ugo Soragni, che ripercorre l’evoluzione del rapporto tra sport, montagna e comunità attraverso materiali storici, locandine e documenti delle Olimpiadi passate.

Un evento che, tra memoria e futuro, segna l’inizio ufficiale della marcia verso Milano-Cortina 2026, i Giochi che porteranno sulle Dolomiti non solo sport e spettacolo, ma anche un messaggio di pace, unione e crescita condivisa.