Montréal verso le elezioni municipali del 2025: una nuova era politica all’orizzonte 

Ad inizio del mese di novembre di quest’anno, la metropoli di Montréal sarà al centro di un’importante tornata elettorale che determinerà il futuro politico della città per i prossimi quattro anni. Con la decisione della sindaca uscente Valérie Plante di non ricandidarsi, si apre una nuova fase politica caratterizzata da cambiamenti e nuove sfide. Valérie Plante, prima donna eletta sindaca di Montréal nel 2017 e rieletta nel 2021, ha annunciato nel 2024 la sua intenzione di non cercare un terzo mandato, citando la necessità di rinnovare e implementare l’energia e l’impegno richiesti dal ruolo. Con l’uscita di scena di Plante, i principali partiti politici si preparano a presentare i loro candidati. I partiti principali sono Projet Montréal: il successore di Plante, Luc Rabouin, è stato scelto attraverso una corsa alla leadership culminata15 marzo 2025; e Ensemble Montréal: il partito ha già designato Soraya Martinez Ferrada come nuova leader e candidata sindaca per le elezioni del 2025. Le elezioni del 2025 saranno un banco di prova per le politiche urbane adottate negli ultimi anni, tra cui la mobilità sostenibile, la gestione ambientale e l’inclusione sociale. Gli elettori avranno l’opportunità di esprimere il loro giudizio su queste tematiche attraverso il voto.  

Il ruolo della comunità italiana a Montréal e l’impegno del consigliere comunale Giovanni Rapanà 

La comunità italiana a Montréal rappresenta una componente significativa del tessuto sociale e culturale della città. Attraverso decenni di immigrazione e integrazione, gli italo-canadesi hanno contribuito in modo sostanziale allo sviluppo economico, culturale e politico della realtà sociale del Québec. Tra le figure di spicco di questa comunità emerge Giovanni Rapanà, noto per il suo impegno a favore della valorizzazione dell’identità italiana e del rafforzamento dei legami tra l’Italia e il Canada. Rapanà ha ricoperto ruoli di rilievo, tra cui quello di presidente del Comites di Montréal e di consigliere del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE). Nel 2015, è stato nominato coordinatore del MAIE (Movimento Associativo Italiani all’Estero) in Canada, sottolineando la sua dedizione alla rappresentanza degli italiani all’estero. Il suo impegno si è manifestato anche attraverso iniziative concrete, come la promozione della lingua italiana nelle scuole locali e la proposta di delibere comunali volte a riconoscere il contributo della comunità italiana allo sviluppo di Montréal. In particolare, Rapanà ha presentato una mozione per la promozione del patrimonio e dell’eredità culturale italiana, sostenuta da vari consiglieri comunali e dal sindaco del distretto, evidenziando l’importanza della cultura italiana nel contesto montrealese. Il ruolo attivo di Rapanà nella comunità e nella politica locale, è riscontrabile anche dal concreto sostegno alla visione politica di Soraya Martinez Ferrada, sostenendo iniziative e progetti che promuovono la partecipazione civica e la rappresentanza della comunità italiana nella governance cittadina.  

Elezioni e rilancio economico di Montréal  

Queste elezioni rappresentano un’opportunità cruciale per rilanciare l’economia cittadina. Rabouin propone una continuità con le politiche di Valérie Plante, puntando su mobilità sostenibile, rigenerazione urbana e innovazione “green”. Martinez Ferrada, invece, mira a semplificare i processi burocratici per le imprese, accelerare i permessi edilizi e promuovere la densificazione abitativa leggera. Per le imprese, queste proposte potrebbero tradursi in una maggiore attrattività per gli investimenti, lo sviluppo di infrastrutture moderne e un ambiente più favorevole all’innovazione e alla ricerca tecnologica. La comunità imprenditoriale e i cittadini sono chiamati a partecipare attivamente, poiché le scelte di oggi influenzeranno la Montréal di domani. La storica e bellissima metropoli canadese si prepara a una nuova fase politica. La partecipazione attiva dei cittadini sarà fondamentale per delineare il futuro della città e affrontare le sfide che essa dovrà affrontare nei prossimi anni.